Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

I Cicala rientrati in Sicilia

La coppia ricevuta all’aeroporto di Palermo da una folla di familiari, amici e parenti

PALERMO. "Sono molto stanco, ma sto bene". Sono le prime parole di Sergio Cicala, il palermitano rapito con la moglie da Al Quaeda in Mauritania e liberato nei giorni scorsi.
L’uomo è sbarcato oggi all’aeroporto Falcone-Borsellino, ad attendere la coppia in aeroporto i familiari, amici, e giornalisti. "Sergio mi sembra molto provato, ma l'importante e' che tutto sia finito per il meglio", ha commentato Gaetano La Fata, il sindaco di Carini, paese d’origine della coppia.
Sergio Cicala e Philomene Kabouree sono tornati a casa dopo essere rimasti per quattro mesi prigionieri dei ribelli del Mali che li avevano catturati in Mauritania mentre la coppia stava andando a trovare i parenti della donna, originaria del Burkina Faso.
Per festeggiare il ritorno dei Cicala, il sindaco ha organizzato per venerdì mattina alle 10 in municipio un incontro con la cittadinanza.

Caricamento commenti

Commenta la notizia