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Palermo, scontri tra vigili e ambulanti in via Galilei

Rivolta contro gli agenti della polizia municipale che erano arrivati per trasferire il mercatino in piazzale Giotto. Mattinata calda anche tra gli stand di via Oreto

Palermo. Stamattina momenti di tensione e tafferugli al mercatino di via Galileo Galilei, a Palermo. I commercianti si sono scagliati contro la polizia municipale, arrivata alle 5.30 per rendere operativa l’ordinanza del Comune sul trasloco del mercatino da via Galilei a piazzale John Lennon, conosciuto da tutti come piazzale Giotto.
Coinvolto negli scontri, un agente della polizia municipale, che era intervenuto per sedare la protesta. Immediati i soccorsi dei colleghi, tra questi anche gli agenti della polizia, ed il trasferimento a Villa Sofia. Dopo avere ricevuto le prime cure mediche, l’agente è stato refertato per contusione alla mano e dimesso con tre giorni di convalescenza.
Sabato caldo anche al mercatino di via Oreto, dove non sono mancati episodi di tensione che hanno costretto la polizia municipale a prendere il controllo della situazione. La situazione è degenerata nel momento in cui  gli agenti hanno cercato di fare rispettare l’ordinanza comunale, che prevede lo spostamento del mercatino per la messa in opera degli scavi ferroviari.
Un bilancio negativo quindi che non ha consentito di potere effettuare i traslochi annunciati delle bancarelle.
Sono 24 a settimana i mercatini a Palermo, la media di quattro al giorno, ciascuno composto da almeno cento postazioni, che finiscono col prendere ogni volta in ostaggio interi quartieri. Per il presidente della Commissione Attività Produttive del Consiglio comunale, Elio Ficarra: «I mercatini rionali sono una risorsa per i consumatori e per le migliaia di famiglie che vivono di commercio ambulante. Ma non possono, però, essere fonte di disagi per la collettività».
Stamattina sul posto il camper del Giornale di Sicilia. Domani un servizio sulle pagine del quotidiano.

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