Palermo. Un imputato, sotto processo per mafia a Palermo, si dissocia in un’aula di tribunale dal delitto Fragalà. È successo ieri, nel corso del processo “Carthago”, in cui tre degli imputati erano difesi proprio da Enzo Fragalà, ucciso un mese fa all’uscita del suo studio legale proprio di fronte al Palazzo di giustizia di Palermo.
Prima di iniziare il dibattimento il gup Lorenzo Matassa aveva voluto ricordare il legale assassinato, subito dopo uno degli imputati, Andrea D’Arrigo, 65 anni, considerato vicino al clan dei Vitale di Partinico, ha aggiunto, come riportato oggi dal Giornale di Sicilia in edicola che racconta nel dettaglio l’episodio: “Anche noi siamo d’accordo con quello che ha detto il giudice”.
Una presa di posizione chiara che i giudici non sottovalutano.
Fragalà, un imputato di mafia si dissocia
Durante il processo “Carthago”, in cui tre imputati erano difesi dall’avvocato assassinato, ha voluto unirsi alla commemorazione del giudice
Caricamento commenti
Commenta la notizia