Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Cda Rai conferma: niente talk show politici

La delibera è stata votata con cinque voti a favore e quattro contrari. Amareggiato il presidente Galimberti. Chieste ulteriori spiegazioni alla commiessione di Vigilanza

Roma. Il Consiglio di amministrazione della Rai conferma, a maggioranza, la linea sullo stop ai talk show. Questa, a quanto si apprende, la decisione di oggi con l'invito al direttore generale Mauro Masi a rivolgersi alla Commissione di vigilanza per studiare eventuali strade alternative. La delibera è stata votata con cinque voti a favore e quattro contrari.
 "Esprimiamo il nostro voto contrario perché si tratta di una decisione dilatoria che non sana la forzatura di interpretazione del regolamento compiuta quando a maggioranza fu decisa la sospensione di quattro trasmissioni di approfondimento". Lo scrivono, in una nota congiunta, i consiglieri Rai Rodolfo De Laurentiis, Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten a conclusione del Cda. "L'ordinanza del TAR sulla delibera dell'Agcom e l'invito della stessa Autorità di Garanzia a riconsiderare la delibera assunta dal Cda - aggiungono - avrebbero dovuto indurre la Rai a ricollocare in palinsesto da subito gli approfondimenti informativi. Siamo tra l'altro convinti che la conferma della sospensione rende concreto il rischio per l'Azienda di sanzioni".
E' amareggiato il presidente della Rai, Paolo Garimberti, per l'esito della riunione del Cda di oggi. Amareggiato, a quanto si apprende da fonti vicine alla Presidenza, "per la divisione", evidente in seno al Consiglio, e "per la mancata ripresa dei talk show". Garimberti si era già detto favorevole a riprendere le trasmissioni sospese e ritiene abbastanza frustrante che si sia ancora appesi su questa vicenda, con il tempo che non gioca a favore. Il presidente Rai auspicava che la lettera del presidente dell'Agcom, Corrado Calabrò, recapitata oggi, potesse sbloccare la situazione.
Calabrò nella missiva informava di aver scritto anche alla Commissione Parlamentare di Vigilanza per le valutazioni del caso e ricordava alla Rai l'invito a riconsiderare la decisione sulla sospensione delle trasmissioni. Naturalmente, sottolineano le stesse fonti, il Presidente Rai si rimette come sempre alla decisione della maggioranza del Consiglio anche se auspicava "un segnale interno ed esterno di una maggiore reattività e senso pratico".
Il Cda, a maggioranza, ha dato mandato al Direttore Generale, Mauro Masi, di scrivere alla Vigilanza per ottenere ulteriori chiarimenti. Garimberti, che ha votato contro questa soluzione, aveva auspicato in Consiglio che, ascoltando l'invito di Calabrò, si facessero ripartire i talk show e contemporaneamente si scrivesse quella lettera. Ora, dicono le stesse fonti, il Presidente Rai "attende fiducioso che dalla Vigilanza si batta rapidamente un colpo".

Caricamento commenti

Commenta la notizia