Palermo. In aumento del 3,2 per cento i pazienti in dialisi in Sicilia. Il dato è emerso durante il convegno "Sopravvivere non basta. Migliorare la qualità della vita" cui hanno partecipato questa mattina a Palazzo Steri medici, economisti e filosofi nell'ambito della Giornata mondiale del rene che si celebra oggi. Il registro siciliano di nefrologia, dialisi e trapianto al 30 giugno 2009 indica, infatti, 4720 pazienti in dialisi, pari a 938 su 1 milione di popolazione, contro i 4572 pazienti, 908 su 1 milione di popolazione, al 31 dicembre 2008. "Le malattie vascolari con l'ipertensione arteriosa, il diabete mellito, le malattie
ereditarie, le glomerulo nefriti - spiega Maurizio Li Vecchi, professore di nefrologia della facoltà di Medicina dell'ateneo di Palermo - sono le più frequenti nefropatie che portano
all'insufficienza renale terminale e alla dialisi. Prevenire il diabete e curare l'ipertensione possono rallentare l'evoluzione del danno renale verso la dialisi e migliorare anche la prognosi cardiovascolare". Domani in piazza Castelnuovo, dalle 10 alle 18, saranno presenti due postazioni dove eseguire gratuitamente controlli medici.
In aumento i pazienti di dialisi in Sicilia
Il dato è emerso durante il convegno "Sopravvivere non basta. Migliorare la qualità della vita" cui hanno partecipato questa mattina a Palazzo Steri medici, economisti e filosofi nell'ambito della giornata mondiale del rene che si celebra oggi
Caricamento commenti
Commenta la notizia