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La scuola superiore cambia volto Da oggi iscrizioni al via

C'è tempo fino al 26 marzo. Primo anno con la riforma Gelmini: cinque i licei, 11 indirizzi per gli istituti tecnici e 6 per quelli professionali. In Sicilia scelta difficile per 65 mila famiglie

Palermo. Per i dodicenni siciliani è tempo di scegliere il futuro percorso scolastico. Prende avvio definitivamente la riforma. Da oggi al 26 marzo 2010 c’è tempo per le iscrizioni. Sono partite infatti, su tutto il territorio nazionale, le procedure per iscriversi al primo anno della scuola secondaria di secondo grado organizzata secondo il nuovo ordinamento. In Sicilia sono chiamate a scegliere i nuovi indirizzi oltre 65 mila famiglie.
Questa l’offerta formativa regolamentata dal ministero della Pubblica Istruzione: liceo classico, scientifico, linguistico, artistico, delle scienze umane, musicale e corieutico; istituti tecnici suddivisi con undici indirizzi; istituti professionali con sei.  Tutti corsi di cinque anni suddivisi in due bienni ed un quinto anno con un quadro orario delle lezioni ridotto a 30 ore settimanali. In alcuni istituti la contrazione delle ore interesserà i laboratori, come accadrà nei licei artistici. “Faremo una riduzione di cinque ore settimanali nelle attività di laboratorio nel biennio, come previsto dal regolamento, anche se poi si avrà la possibilità di recuperarle nel triennio successivo”, spiega Antonio Gancitano, dirigente scolastico dell’Istituto statale d’arte del mosaico “Mario D’Aleo” di Monreale. “È una perdita che però non inciderà sulla tipologia formativa della scuola”. La riforma comunque non cambierà il volto di questo istituto che esiste da cinquantenni ed è l’unico istituto d’arte statale in Italia ad avere una specializzazione nel mosaico. “Cambieremo solo titolazione, diventeremo liceo artistico per le arti figurative. La riforma non stravolge nulla, anzi ci ha consentito di conservare questa nostra specificità”, dice Gancitano.
La domanda di iscrizione potrà essere presentata ad un solo istituto superiore, anche se si potranno indicare due alternative. Si potrà anche esercitare la facoltà di avvalersi o meno dell'insegnamento della religione, che può essere sostituito con un attività alternativa. Per agevolare l’individuazione e la scelta delle scuole da parte delle famiglie dei ragazzi, nonché l’adempimento stesso dell’iscrizione, il ministero ha predisposto ausili informativi reperibili sul sito www.pubblica.istruzione.it. Gli studenti potranno scaricare anche una guida, dove è tracciato il panorama completo dei nuovi percorsi formativi e dove sono specificati i piani di studio, con la segnalazione delle materie di ciascun corso e con le relative ore di insegnamento. Poi dedicata a loro, che saranno i primi testimoni e protagonisti di questo nuovo capitolo della scuola italiana, sempre all’interno della guida, c’è un’ampia sezione esplicativa che informa sugli obiettivi e le caratteristiche della riforma.

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