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Vela, American's Cup: prima regata rinviata a mercoledì

A Valencia non c'era abbastanza vento sul campo. Slitta così lo scontro tra Oracle e Alinghi, che si sfidano al meglio delle tre prove dopo le controversie giudiziarie degli ultimi anni

Bisognerà aspettare ancora, almeno altri due giorni, per vedere l'inizio di questa tribolata 33/a
edizione della Coppa America di vela. Stamattina non c'era abbastanza vento sul campo di regata al largo di Valencia e dopo vari rinvii i commissari di gara hanno deciso di spostare a
mercoledì la prima sfida tra i detentori svizzeri di Alinghi e gli sfidanti statunitensi di Bmw Oracle. Il mare spagnolo ha visto arrivare la pioggia invece di una brezza adeguata per dare
il via alla competizione, prevista al meglio delle tre regate. Il calendario quindi slitta : ci si riproverà mercoledì, poi il secondo confronto venerdì e, se sarà necessario, la bella
lunedì prossimo, 15 febbraio. Insomma, dopo la lunga controversia giudiziaria tra la
Società nautica di Ginevra e il Golden Gate Yacht Club di San Francisco, stavolta ci si è messo il tempo. Gli equipaggi del catamarano dell'imprenditore svizzero Ernesto Bertarelli e del trimarano del magnate americano Larry Ellison hanno atteso per quasi quattro ore in mare, ma alla fine hanno dovuto rientrare in porto. Il vento non era abbastanza forte o costante, in compenso faceva freddo a 25 chilometri dalla costa. "Per questo avevamo proposto il mese di maggio", ha commentato Bertarelli. C'é grande attesa non solo per la formula che prevede al massimo tre regate e per i due skipper neozelandesi, Brad Butterworth (Alinghi) e Russell Coutts (Oracle), ma anche per la velocità eccezionale che le due barche possono raggiungere. Capolavori hi-tech, le imbarcazioni potrebbero però rivelarsi fragili in condizioni meteo difficili, secondo gli esperti. Non é stato il caso di oggi: a Valencia il vento non era troppo, ma troppo poco

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