Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Tre poliziotti-scrittori raccontano mafia, droga e pedofilia

Palermo. Nuovo appuntamento, domani, sabato 30 gennaio, nell’ambito della mostra “Il genio di Leonardo”, in corso all’Arsenale Borbonico di Palermo. La Rd Events e la segreteria provinciale del Siap (sindacato di polizia) organizzano la presentazione al pubblico di tre libri scritti da tre autori-poliziotti.
Ospiti dell’iniziativa saranno i tre autori: Peppe Striano, autore di “Una vincita maledetta” (La Zisa Editore); Nicolò Angileri, autore di “Angeli e Orchi” (Dario Flaccovio Editore); e I.M.D., pseudonimo del poliziotto che ha scritto “Catturandi” (Dario Flaccovio Editore). L’autore, che non può svelare la propria identità per motivi di sicurezza e di riservatezza, racconta dall’interno quali sono gli strumenti a disposizione di chi svolge sul campo la lotta alla mafia per la cattura dei boss mafiosi in fuga.
Gli autori, racconteranno e leggeranno brani tratti dalle loro opere e dibatteranno con gli spettatori di temi come mafia, droghe e pedofilia. Il dibattito sarà moderato dal giornalista e scrittore romano Pietro Orsatti.
L’appuntamento è per sabato 30 gennaio alle 17 in via dell’Arsenale 134/142, presso il Museo del Mare di Palermo.
Intanto sono già circa 4.000 i visitatori che, nel capoluogo siciliano, sono rimasti ammirati dalle settanta macchine, ricostruite con i materiali originali, documentate attraverso l’esposizione di modelli che interpretano i progetti originali e il genio di Leonardo da Vinci, inventore e ingegnere. Non è una semplice mostra di modelli, ma l’esposizione di una serie di macchine, a grandezza reale, che spaziano nei settori più diversi: da quelle volanti a quelle per la guerra, dai dispositivi meccanici all’ingegneria civile. Il tutto trova posto all’interno dei saloni dell’Arsenale Borbonico, Museo del Mare di Palermo.
L’esposizione è aperta al pubblico fino al 15 aprile, tutti i giorni dalle 9 alle 13 e il venerdì, sabato e domenica anche dalle 19 alle 23.

Caricamento commenti

Commenta la notizia