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Mafia, appesantite le pene per i Lo Piccolo

Il processo riguarda una serie di estorsioni, minacce, danneggiamenti e incendi. Diciassette gli imputati. Confermate otto assoluzioni

Palermo. La prima sezione della Corte d'appello di Palermo ha aumentato le pene inflitte ai boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo, due dei diciassette imputati del processo "San Lorenzo V", riguardante una serie di episodi di estorsione e i reati di associazione mafiosa, minacce, danneggiamenti, incendi.
Totuccio Lo Piccolo ha avuto 15 anni (tre in più rispetto al primo grado) e il figlio Sandro 12 (cinque in più). Condannato a tre anni e mezzo anche Andrea Cusimano, che era stato assolto dal Tribunale. In tutto le condanne sono state nove, per un totale di 65 anni di carcere, e le assoluzioni sono state otto.
Rispetto alla sentenza di primo grado, che risale al 28 febbraio 2008, Carmelo Barone ha ottenuto una riduzione di pena (da 4 anni e 10 mesi a 4 anni e mezzo), perché è stato assolto da una rapina. Completamente scagionato Giovanni Buscemi, che aveva avuto 6 anni e 8 mesi. È stata poi ricalcolata la pena inflitta a Vito Galatolo, figlio di uno dei boss dell'Acquasanta, che con il meccanismo della continuazione ha avuto 15 anni e 6 mesi, che tengono conto anche di precedenti condanne.
Tutti gli imputati dovranno risarcire le parti civili, la Provincia di Palermo, Confcommercio, Confindustria e Sos Impresa. Tutte - a parte la Provincia, che le aveva già avute - hanno ottenuto anche il pagamento delle spese processuali, non liquidate nella prima sentenza.
Gli altri imputati si sono visti invece confermare la decisione del Tribunale. Si tratta di Francesco Di Blasi, che ha avuto 9 anni e 6 mesi; Antonino La Mattina, 7 anni e 2 mesi; Giulio Abbate, che aveva avuto un anno e mezzo in continuazione con un'altra condanna; il commerciante Agostino Pirrone, che aveva avuto 3 mesi, convertita in un'ammenda di 3.420 euro, con l'accusa di favoreggiamento.
Alle parti civili andranno risarcimenti per 20 mila euro. Confermate anche le assoluzioni di Edoardo e Carmelo La Mattina, di Sergio Messeri, Andrea Marino, Andrea Bruno, Giulio Caporrimo, Emanuele Cimò, Giovanni Cusimano.

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