Palermo. Tremila capi di abbigliamento sono stati sequestrati dal gruppo pronto impiego della Guardia di finanza nel corso delle attività di controllo del territorio svolte ieri e predisposte dal comando provinciale di Palermo. Due le persone denunciate.
Cinque pattuglie dei baschi verdi hanno effettuato controlli in tre negozi tutti riconducibili alla stessa persona, C.E., 36 anni, e presso un altro negozio a Villabate, formalmente intestata a D.G., 65 anni, madre di C.E. I negozi di Palermo si trovano in viale Strasburgo, in via Cavour e in via don Orione. I militari hanno rilevato che la merce esposta per la vendita presentava caratteristiche differenti rispetto a quelle normalmente in commercio e con lievi imperfezioni della manifattura e della qualità dei tessuti. Inoltre, il titolare non è stato in grado di esibire alcuna documentazione fiscale.
Tra la merce esposta, numerosi capi contraffatti delle più note marche di abbigliamento per i bambini. Alcuni prodotti, anche se contenevano l'effige dei noti personaggi dei cartoons, riportavano variazioni del nome; ad esempio Spider men in luogo di "Spider Man", Hello Ketty in luogo di "Hello Kitty", Dragon Bell in luogo di "Dragon Ball" oppure Gormitt invece di "Gormiti", così da indurre in inganno un compratore di media diligenza. La merce sequestrata, a una prima stima, avrebbe fruttato dai 40.000 ai 90.000 euro.
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